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I vantaggi, per piccole e grandi aziende e agenzie di pubblicità, di un corretto modo di pianificare e utilizzare una campagna pubblicitaria esterna su affissione, cartellonistica e segnaletica stradale outdoor (OOH – Out Of Home) nelle grandi città
Abbiamo integrato i tanti consigli presenti nella seconda parte di questo articolo con delle rapide risposte alle domande che normalmente si pone chi non è già esperto del settore.
Affissione è, nel gergo della pubblicità, la parola con cui si indica in modo immediato la pubblicità esterna. Questo, ormai, non vuol dire che ci si riferisce alla lettera a un “manifesto di carta affisso con la colla”, perché nel tempo le tecnologie e i materiali si sono evoluti. Per questo è rimasto nell’uso comune un termine che non sempre rende bene l’idea di cosa possa essere, ad esempio, una “campagna affissioni”: non vuol dire attaccare manifesti a destra e a manca (anche perché non sarebbe neanche legale…), bensì pianificare un’azione pubblicitaria su impianti “in esterna”, che in inglese si rende con il termine Out Of Home (OOH) Advertising, o anche pubblicità Outdoor.
“Affissioni pubblicitarie”, in particolare nei regolamenti comunali, è quel termine che include la pubblicità a scopo commerciale o promozionale, per differenziarla dalle Pubbliche Affissioni che sono spazi destinati alla comunicazione istituzionale al cittadino, agli avvisi pubblici e ad altri messaggi di pubblica utilità. Naturalmente possono dividersi fra affissioni di piccola grandezza, come ad esempio una locandina diffusa in un pubblico esercizio e affissioni di formato medio e grande, che sono veicolate su specifici impianti autorizzati. “Poster” è invece un termine che, specie negli anni ’80 e ’90, indicava tra gli addetti ai lavori le pubblicità su affissione in formato 6×3 o altre affissioni maxi.
Le affissioni come veicolo pubblicitario per un’azienda, funzionano attraverso il passaggio diretto da una società concessionaria (locale o nazionale) di spazi pubblicitari, dalla quale acquistare un certo numero di spazi e passaggi per un dato periodo (es. una quattordicina), oppure tramite agenzia di pubblicità o centro media che provvedono loro alla selezione e al contatto commerciale con le concessionarie di pubblicità.
Il costo di un’affissione è difficile da indicare, perché potrebbe andare dai 100€ ai 3.000€ o anche fino ad altre cifre, oppure avere un costo giornaliero dai 2 ai 5 Euro (su base annuale), ma questo dipende ovviamente dalla localizzazione e dalla grandezza dello spazio pubblicitario che si intende acquistare, oltre che naturalmente dalla durata della campagna e quindi del periodo di esposizione del messaggio.
Mentre in passato abbiamo avuto anche grandi artisti che si sono specializzati nell’illustrazione del manifesto pubblicitario, per un’azienda che oggi voglia comunicare in modo vincente su manifesti 6×3 o su formati anche più grandi la prima cosa da fare è rivolgersi a una buona agenzia o studio di pubblicità, in grado di elaborare una strategia di marketing o un brand positioning con l’obiettivo di differenziare il prodotto o il servizio da promuovere, rispetto alla concorrenza. Una volta che il messaggio è stato creato, il lavoro passa alla concessionaria di pubblicità che gestisce o possiede lo spazio su cui veicolare la campagna. Se tradizionalmente i manifesti erano cartacei, oggi la stampa avviene solitamente su pellicola in Pvc oppure il file grafico viene direttamente trasmesso da remoto su schermo digitale.
Normalmente il termine agenzia pubblicitaria dovrebbe indicare una struttura organizzata per offrire servizi professionali di ideazione creativa e sviluppo di campagne e strategie pubblicitarie sui vari mezzi, dalla stampa alla tv, radio e naturalmente sul web. Questo è vero soprattutto in città come Milano e Roma, nelle quali c’è una più alta concentrazione di grandi aziende e brand che dall’agenzia pubblicitaria vogliono ad esempio servizi di elevata complessità come la creazione di uno spot Tv o l’intera ideazione di una strategia pubblicitaria multicanale. In realtà locali o anche in molte altre province italiane, con lo stesso termine agenzia pubblicitaria può essere indicato anche un laboratorio grafico che si occupa anche (o prevalentemente) di servizi come la stampa di cartelloni, stendardi e ogni altro tipo di supporto pubblicitario, l’organizzazione di volantinaggio, la ricerca e produzione di gadget aziendali, fino ad avere anche un proprio circuito di spazi per l’affissione pubblicitaria, camion vela e offrire tanti altri servizi di promozione a livello locale. Quindi, in alcuni casi, il ruolo di agenzia pubblicitaria e “concessionaria di pubblicità” possono sovrapporsi o comunque confondersi.
La concessionaria di pubblicità, che a volte viene confusa con l’agenzia di pubblicità, in genere non offre servizi di grafica e ideazione di campagne, poster e manifesti pubblicitari, bensì – come il termine suggerisce – ha in concessione spazi pubblicitari di vario tipo, dall’affissione pubblicitaria esterna alla pubblicità nella metropolitana o sui mezzi pubblici, in stazioni, aeroporti e centri commerciali, così come concessioni per la pubblicità su stampa, radio e Tv. In alcuni casi affianca a questo servizio relativo alla vendita di tali spazi pubblicitari di proprietà o in concessione, anche quello di consulenza per la pianificazione di campagne pubblicitarie anche su altri mezzi, in pratica per conto del cliente si occupa di completare la selezione dei media su cui veicolare la comunicazione.
Se parliamo di campagna pubblicitaria, quindi di un’azione promozionale che ha una determinata durata, possiamo avere almeno 7 tipi diversi di mezzo su cui veicolarla: questi sono la Tv, la radio, la stampa, il web, il cinema, l’affissione, oppure la presenza di un messaggio promozionale nel corso di eventi specifici. Invece azioni come le sponsorizzazioni non sono propriamente una “campagna pubblicitaria” in quanto generalmente si focalizzano sul brand e non sul veicolare un messaggio in particolare.
Una campagna pubblicitaria funziona a partire da un’idea, grazie alla quale evidenziare un aspetto unico del prodotto (USP, “Unic Selling Proposition”) o servizio da promuovere. Questo aspetto può essere di tipo sostanziale, quindi rendere davvero differente un brand rispetto ai concorrenti, oppure basarsi su un aspetto strategico del momento (ad es. convenienza, servizio particolare, efficacia per un target particolare, ecc ecc..).
Un esempio di campagna affissione la cui efficacia dipende anche dal fatto che il brand è presente in modo originale direttamente nello sguardo dei due soggetti, che potrebbero stare guardando sia l’insegna del negozio, sia una pubblicità esterna dello stesso.
Normalmente le campagne pubblicitarie sono ideate dai cosiddetti “creativi”, ovvero figure professionali competenti in ambito di grafica e design, ideazione e redazione di testi e aspetti strategici del marketing.
Solitamente le professioni collegate alle campagne pubblicitarie sono: copywriter, se la competenza è maggiore sul fronte dell’ideazione di nomi, concetti creativi e conoscenza della lingua e dell’uso delle parole, oppure art director se più esperti sulla componente visiva, ma nel tempo si sono aggiunti ruoli e termini sempre più specifici quali graphic designer, web designer, communication designer, brand designer, ecc..
Come si fa a creare e pianificare una campagna pubblicitaria su affissione, in maniera efficace, in particolare su metropoli come Roma o Milano? Pensiamo a un marchio della grande distribuzione (GDO). Oppure a una catena di ristorazione. O a un singolo imprenditore cittadino interessato a fare Local Marketing. Ognuno di loro potrebbe avere l’obiettivo, ad esempio, di lanciare un nuovo punto vendita in una zona ad alta densità commerciale di città come Roma, Milano, Padova, Firenze o Bologna. Tra quali e quante varietà di cartelli, impianti pubblicitari e postazioni di ogni tipo basare la propria scelta?
In modo un po’ approssimativo, si potrebbe risolvere la faccenda “illudendosi” di acquistare un buon numero di postazioni pubblicitarie outdoor a un prezzo ritenuto più che soddisfacente. Ammettiamo, come detto in precedenza, anche a meno di 100 Euro a impianto, acquistandone un grosso quantitativo. Siamo sicuri che sia un criterio economicamente efficace?
“So che metà dei soldi che spendo in pubblicità è completamente buttata via.
Il problema è che non so quale metà sia.”
Questa celebre frase, tradizionalmente attribuita al manager americano del primo ‘900 John Wanamaker, per molti aspetti si adatta anche a qualunque tipo di pianificazione della pubblicità esterna.
Chiediamoci ad esempio: è meglio un “pacchetto” da 10 postazioni con cartellone outdoor 1×1 m monofacciale, magari posizionato tra altri cartelli di vari formati, a un prezzo che potrà sembrare molto molto conveniente, oppure sceglierne in modo mirato solo qualcuno di 3×2 metri bifacciale, in posizione strategica e perfettamente visibile da entrambi i sensi di marcia, a un costo “apparentemente” diverso? Ecco una situazione molto pratica e reale che dimostra come scegliere bene non sia affatto facile.
Solitamente, nei preventivi e nelle offerte di pianificazioni per la pubblicità esterna, è facile soffermarsi sulle voci di costo complessive, a cominciare dal numero di postazioni e prezzo finale. Molto più opportuno sarebbe invece poter conoscere e soffermarsi su dati quali:
Ma, ancor prima, possiamo cominciare con l’evitare errori grossolani nel pianificare una campagna pubblicitaria outdoor su cartelloni pubblicitari stradali, affissione o altra cartellonistica esterna. E qui è importante prima di tutto che il messaggio pubblicitario in sé sia realmente efficace, ne abbiamo parlato in questo articolo. Questo per non “bruciare” inutilmente migliaia di Euro sulle tante vie e strade delle nostre grandi città.
Vediamo, prima di tutto, qualche aspetto pratico della questione:
Di certo questi aspetti vi saranno noti. In realtà, a fare la differenza, è la capacità di tenerli insieme e non sottovalutarne nessuno, nell’ottica di una buona e davvero oculata pianificazione pubblicitaria esterna.
Normalmente, una volta fissata la sede dell’attività commerciale, si individuano le posizioni pubblicitarie nei punti più strategici e sulle principali direttrici che conducono alla zona d’interesse.
Nel marketing moderno l’analisi dei competitor dovrebbe essere il pane quotidiano in ogni azienda: come e dove comunica la mia concorrenza, cosa comunica e a chi lo comunica.
Altrettanto importante, prima di pianificare un’efficace pubblicità esterna, dovrebbe essere l’analisi del contesto generale. Così come, cioè, delle opzioni commerciali effettivamente a disposizione, in una determinata zona, per il pubblico d’interesse. Questo, per la corretta pianificazione di una campagna pubblicitaria (OOH, Out Of Home o Outdoor Advertising), comporta anche un’attenta valutazione degli aspetti viari, logistici, nonché del tasso di affollamento di impianti pubblicitari già presenti.
A un occhio poco attento, gli impianti pubblicitari OOH (pannelli, tabelloni, cartelloni, affissioni, poster o come ciascuno preferisce chiamarli) potrebbero risultare tutti più o meno simili fra loro, eccetto che per la grandezza. Questo è il fattore che ovviamente salta prima di tutti all’occhio. In realtà non poche e non banali sono le differenze, anche nel prezzo. Di conseguenza variano le potenzialità di un supporto pubblicitario rispetto a un altro, pur se apparentemente posizionati sulla stessa strada e a poche centinaia di metri uno dall’altro…
Soprattutto sulle strade delle grandi città possiamo avere impianti di proprietà o in concessione di soggetti locali, regionali o di network nazionali, quindi di diversa matrice. Ad esempio gli spazi pubblicitari su pali luce Newpole® e Ledpole® sono una tipologia di impianti molto indicata per pianificazioni capillari a livello locale. Oppure possiamo avere impianti esclusivamente di affissione cartacea temporanea 4×3 o 6×3, che funzionano per quattordicine e impianti di pubblicità permanente. Per questi ultimi la stampa è su PVC o telo, di conseguenza la qualità e uniformità dell’immagine è più elevata rispetto alla stampa su carta. Inoltre la loro durata nel tempo è più ampia.
Ma le differenze non si fermano qui. Oggi infatti gli impianti pubblicitari si rivelano ben diversi fra loro. Ciò in base alle effettive caratteristiche tecnologiche e alle condizioni “di salute” dei materiali di cui sono costruiti. Un altro aspetto non meno importante è la disposizione rispetto alla strada e il design degli stessi, fattori che possono renderli decisamente più visibili ed efficaci. Oppure: sono monofacciali o bifacciali? Questo fattore non viene quasi mai considerato quanto meriterebbe, ma di fatto raddoppia l’efficacia e quindi la convenienza economica di una postazione pubblicitaria OOH da acquistare o noleggiare. Fin dai primi anni 2000, ad esempio, gli impianti Wayap, in particolare Underline e Vertical Board, sono tutti bifacciali e hanno una riconoscibilità unica su strada.
Ciò su cui tuttavia oggi invitiamo a riflettere, al di là del fattore estetico già di per sé non secondario, è cosa si può fare sugli impianti Wayap che non si può fare su tutti gli altri. È questo che davvero dovrebbe chiedersi un’azienda prima di destinare importanti risorse su un tipo di impianto o su un altro.
Cosa succede a un’azienda che acquista una postazione pubblicitaria permanente OOH per uno o tre anni che all’improvviso deve cambiare la propria comunicazione?
A differenza di tutti gli altri cartelloni di pubblicità permanente, la tecnologia degli impianti della concessionaria di pubblicità Wayap offre alle aziende un’ulteriore opportunità tecnica e strategica. La possibilità di utilizzarli nell’esclusiva modalità Permoranea®, che consente di:
Torniamo ora alla scelta che un’azienda deve compiere quando affida la pianificazione della propria campagna su esterna a un unico referente. Questi dovrebbe essere comunque in grado di selezionare e includere nell’offerta impianti pubblicitari di soggetti diversi. Quindi sottoporre un preventivo in grado di garantire la maggiore qualità ed efficacia possibile a quest’azione pubblicitaria.
Un primo, indispensabile accorgimento, è quello di selezionare solo operatori in grado di garantire l’esistenza di autorizzazioni per i propri impianti e l’assolvimento del relativo onere contributivo. Ovviamente ci sono anche parametri più elevati su cui basarsi nella scelta, come ad esempio l’eventuale Assessment ESG di un’azienda. Questo anche per evitare spiacevoli inconvenienti, a partire dal rischio di vedere bloccata o oscurata la propria pubblicità, con il conseguente danno d’immagine.
Un altro aspetto non meno importante in fatto di outdoor advertising è quando la pianificazione della pubblicità esterna necessita di specifici impianti di affissione (quindi solitamente venduti per quattordicine) i cui costi finiscono per essere più onerosi. Si può invece optare per strategie di acquisto e utilizzo diverse dalla prenotazione “a scatola chiusa” per l’intera durata della campagna, perché questa opzione comporta quasi sempre costi più elevati. Non esitate a contattarci per saperne di più a riguardo.
La stessa attenzione andrebbe prestata, soprattutto nei punti ritenuti più strategici e irrinunciabili, prima di acquistare qualunque tipo di tabellone o impianto soltanto secondo la logica del “purché mi copra quella zona”. L’occhio attento e competente dovrebbe infatti saper riconoscere eventuali criticità dovute alla presenza di un elevato numero di cartelloni pubblicitari nello stesso punto. Spesso molti di questi possono rivelarsi anche mal posizionati e in generale causare un sovraffollamento di messaggi pubblicitari. Tutti fattori che provocano la perdita di efficacia nel veicolare la propria pubblicità in quel dato punto e quindi l’uso poco attento del budget a disposizione.
Si tratta di “semplici attenzioni” per evitare investimenti di grossa portata in punti, in teoria strategici, ma nei quali il rischio di non essere recepiti al meglio dall’utente può risultare rilevante.
A volte, soprattutto nei casi di nuove aperture, può esserci scarsa o alcuna disponibilità di spazi e impianti pubblicitari outdoor nella zona d’interesse. Proprio in questo caso, un punto ancor più qualificante del servizio Wayap è nella possibilità di provvedere – anche seguendo tutto l’iter autorizzativo con le amministrazioni locali – all’installazione di nuovi impianti pubblicitari ad hoc, ove consentiti, nonché di opportuna segnaletica di avvicinamento al punto vendita.
Allo stesso modo, la competenza nella pianificazione pubblicitaria di una campagna esterna OOH può anche servire a individuare altri nodi della viabilità. Ad esempio in punti in grado di indirizzare determinate utenze che, rispetto al loro territorio, non fossero già servite da altri concorrenti, quindi risultassero sprovviste di alternative significative rispetto a quel determinato tipo di attività commerciale.
Questi sono solo alcuni esempi di come la consulenza pubblicitaria su misura possa contribuire a ottimizzare un investimento outdoor. Quello che noi consigliamo e facciamo insieme ai nostri clienti è scegliere personalmente “via per via e impianto per impianto” i punti su cui rafforzare la comunicazione, sempre con il doppio intento di chiedersi “a chi comunico e come comunico”.
Potrebbe sembrare un lavoro banale… ma, credeteci, non lo è affatto. E questo perché non lo si impara mai completamente. Per il semplice fatto che le strade sono ambienti “vivi”, soggetti a continue trasformazioni, in base a fattori diversi. Viabilità, affollamento di impianti pubblicitari, eventuale presenza di parcheggi, alberi ed effettivo posizionamento di ogni singolo impianto outdoor rispetto all’asse stradale, nonché al tipo di velocità del traffico in ciascuna zona.
Per conoscere altri aspetti specifici della pubblicità esterna, ti consigliamo anche questi articoli:
Dedichiamo questo articolo a presentare l’offerta di spazi pubblicitari per affissioni 6×3 e altri impianti Wayap di cartellonistica stradale, insieme alla segnaletica di avvicinamento al punto vendita nella parte di Toscana compresa tra Livorno, Viareggio, Lucca, Pistoia e Pisa.
Come abbiamo già fatto per le zone di Firenze e Prato, nonché per Grosseto e tutta la Maremma, qui di seguito mostriamo alcune delle nostre postazioni per affissioni pubblicitarie e pubblicità digitale su cui è possibile promuovere la vostra immagine aziendale a Livorno, Lucca, Viareggio, Pistoia e Pisa. Questi spazi sono ideali sia per la comunicazione istituzionale che per quella commerciale, così come per promozioni di durata limitata nel tempo, ad esempio saldi o altre vendite speciali, senza escludere naturalmente eventi e rassegne culturali.
Partiamo dal primo nuovissimo impianto di formato 6×3 digitale su via Firenze a Livorno.
La pubblicità digitale sta rapidamente rivoluzionando il mondo dell’esterna e delle tradizionali affissioni pubblicitarie, grazie alle nuove caratteristiche di visibilità con cui cattura all’istante il pubblico. In particolare, nel Digital Out Of Home (DOOH) sono la luminosità e il dinamismo continuo a fare la differenza, considerata la rotazione costante di 6 slot pubblicitari da 10 secondi l’uno ogni minuto.
Inoltre il Digital Advertising permette di utilizzare anche animazioni grafiche e brevi spot o sequenze video che, da studi sempre più numerosi sull’efficacia di questo mezzo, rendono la memorabilità del brand molto più forte e profonda nella mente del pubblico.
In questo modo, rispetto ai normali cartelli stampati, il messaggio pubblicitario sembra sempre rinnovarsi e per questo può essere notato su via Firenze a Livorno anche da quegli automobilisti che normalmente sono meno attenti alla comunicazione presente su strada.
Il sistema che utilizziamo per la rilevazione dei dati sui passaggi giornalieri di persone e veicoli davanti a ciascun impianto digitale è 100% Privacy Compliant (qui l’informativa estesa).
Sempre a Livorno, sulla SP 224 nelle vicinanze della zona industriale di via Leonardo Da Vinci, abbiamo uno dei nostri inconfondibili impianti Underline, che si riconoscono per il design con sottolineatura metallica curvilinea alla base del cartello.
Mentre per la pubblicità digitale la programmazione funziona per quattordicine, in linea con il calendario nazionale delle affissioni, per tutti gli altri cartelli e cartelloni su strada sono possibili dei contratti di pubblicità permanente o, in esclusiva Wayap, può esserci anche la formula Permoranea®.
Proseguendo in direzione nord verso Pisa, sia in entrata che in uscita della città, sulla Statale Aurelia, la pubblicità con affissioni su strada grazie ai nostri cartelli è possibile in 4 diversi punti.
Inoltre, se avete altre esigenze di visibilità nella città di Pisa, vi invitiamo a contattarci, perché a breve saranno disponibili anche qui nuove interessanti postazioni pubblicitarie.
Anche in vari punti del piazzale Don Sirio Polititi, così come in via Michele Coppino e in piazza Palombari dell’Artiglio a Viareggio, gli speciali impianti pubblicitari “Vertical board”, altro premiato brevetto di Wayap, costituiscono la soluzione ideale per garantirsi una visibilità pubblicitaria per affissioni d’eccellenza.
A Lucca Wayap dispone di una postazione pubblicitaria affissione 3×2 m di qualità e in posizione molto strategica sulla provinciale SP 23 via Romana, nelle immediate vicinanze dell’Ospedale “San Luca”. Allo stesso modo, proseguendo dopo Capannori e Porcari, un’altra postazione cartellonistica copre la SP 3 Lucchese Romana nel comune di Altopascio.
Una volta entrati in provincia di Pistoia, anche qui per la vostra pubblicità su strada abbiamo delle postazioni per affissioni di vario formato in più punti delle vie a maggiore traffico veicolare, a partire dal comune di Pescia, sulla SP 50 via dei Fiori e la 435 Lucchese. Quindi a Montecatini Terme sulla SP 26 Camporcioni e la SP 22 del Porrione e del Terzo a Pieve a Nievole. Buona la copertura pubblicitaria stradale anche sulla SS 66 Pistoiese all’entrata nord di Pistoia, nonché sulla SP 6 Quarrata Ponte alla Trave nel comune di Agliana e sulla SP 7 a Montale.
A partire dal 2021 la concessionaria di pubblicità Wayap ha una nuova sede operativa e amplia notevolmente l’offerta di impianti pubblicitari, poster e spazi per maxi affissioni pubblicitarie a Brescia. Questo grazie all’acquisizione di Publicentro, società leader degli spazi pubblicitari di Brescia e provincia dal 1966. Ma anche grazie a un costante lavoro negli ultimi anni che è servito a consolidare la propria presenza come agenzia di consulenza per la pianificazione pubblicitaria cartellonistica sul vivace asse dell’A4 tra Lombardia e Veneto.
Proprio la comune storia di oltre mezzo secolo nel settore delle affissioni e della pubblicità e la conseguente stima reciproca sono tra gli elementi che hanno favorito l’incontro Wayap e Publicentro. Di fatto su Brescia la nuova sede Wayap continua a valorizzare il know how e l’esperienza consolidata negli anni a livello territoriale dal management Publicentro.
Con loro si condivide la stessa visione del lavoro, incentrata su aspetti come la qualità, l’innovazione e l’attenzione al cliente. Senza dimenticare la peculiarità di uno staff in prevalenza femminile alla guida.
Ai 5.000 impianti su strada in Lombardia e in altre 11 regioni di Wayap, si aggiungono nuove tipologie di spazi pubblicitari:
Fiore all’occhiello della nostra offerta di impianti per campagne affissioni a Brescia, è senza dubbio il circuito di ledwall per la pubblicità digitale attualmente presenti su via Lamarmora, via Trento, via Ferri e via San Rocchino che tocca punte di passaggi giornalieri (tra pedoni e veicoli) davanti a ciascun impianto tra i 16.000 e i 62.000 (misurazioni aggiornate a gennaio 2025).
Ciò, in generale, permette di arricchire anche il servizio di consulenza Wayap per affissioni a Brescia e non solo, con nuove interessanti opportunità di pianificazione. Per scoprirle subito, ognuno può tracciare direttamente su mappa l’area di maggior interesse per la propria pubblicità e inviarla a Wayap senza impegno.
La copertura pubblicitaria su affissioni dell’intera città di Brescia è garantita in modo capillare da diversi tipi di poster e impianti pubblicitari. Questi sono serviti anche per promuovere le iniziative collegate alla Capitale della Cultura che per tutto il 2023 ha collegato le città di Bergamo e Brescia in un percorso unico di eccellenza e scoperta (qui l’articolo su quelli in provincia di Bergamo).
Queste le vie e strade con nostre postazioni affissioni a Brescia: Triumplina, Via Conicchio, Via San Rocchino Sud, Via Crocifisso di Rosa, Via Oberdan, Via Milano, Via Vallecamonica, Ponte Mella Ovest, Via Lamarmora, Via Fratelli Ugoni, Via Saffi, Via Foro Boario, Via Mantova, Via Dalmazia, Via Corsica, Via Volta, Via Dario Morelli, Via Rose, Via Labirinto e Via Cefalonia.
In particolare su via Dario Morelli e quindi nelle vicinanze dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza, Wayap dispone di un circuito di impianti pubblicitari per affissioni di medie dimensioni, molto strategici per tutto il settore medicale e dei servizi collegati al benessere e salute della persona.
Il numero e la distribuzione di tali cartelli pubblicitari permette anche di comunicare ad esempio più servizi in sequenza o comunque di fornire preziose informazioni a tutto il pubblico che transita da e verso l’ospedale.
Anche sul perimetro della città non mancano postazioni in punti strategici quali Rotonda Autostrada, Via delle Bettole, SS 45 e SS 11 S. Eufemia. Questi compongono il circuito Brescia Round che include selezionate postazioni pubblicitarie, sempre disposte perpendicolarmente ai sensi di marcia, nei punti nodali di entrata e uscita lungo tutto il perimetro della città. È composto da impianti bifacciali di formati diversi con stampa ad alta risoluzione su pvc.
Anche per la pianificazione di affissioni pubblicitarie in tutta la provincia di Brescia, i nostri impianti sono presenti nei comuni di Adro, Bovezzo, Calcinato, Capriolo, Castegnato, Castrezzato, Cellatica, Chiari, Concesio, Erbusco, Ghedi, Gussago, Iseo, Leno, Lonato, Mazzano, Montichiari, Nave, Offlaga, Orzinuovi, Pompiano, Poncarale, Rezzato, Rodengo-Saiano, Roncadelle, Rovato, San Zeno Naviglio, Sarezzo e Villa Carcina.
Non va dimenticato infine che, anche in tutta la Lombardia e in Veneto, Wayap è altamente specializzata nella pianificazione e installazione di nuovi impianti in aree non coperte, nonché nella progettazione della segnaletica di avvicinamento al punto vendita.
Metteteci alla prova. Scoprirete che credere nella qualità del servizio e nella massima attenzione agli obiettivi di comunicazione dei nostri clienti, ci porta ogni giorni a sviluppare soluzioni altamente versatili, innovative e già molto apprezzate sul mercato, come l’esclusiva formula di pubblicità Permoranea®.
Come quasi sempre avviene, in Italia, anche la materia dei media Outdoor e in particolare della pubblicità su affissione dei cartelli e cartelloni pubblicitari su strada è regolata da una normativa generalmente complessa e difficile da comprendere, per chi non è del settore. Questo, però, non può essere un alibi per un’azienda o un’agenzia pubblicitaria operante nel Lazio, in Lombardia o in ogni altra regione d’Italia qualora – anche inconsapevolmente – si finisse a fare pubblicità su spazi, postazioni, cartelli o impianti pubblicitari abusivi.
La pubblicità: o è autorizzata o può essere un boomerang
La pubblicità è una forma di comunicazione a scopo promozionale. Questo significa che, non essendo finalizzata alla semplice informazione del cittadino, ma avendo una chiara finalità commerciale, prima di essere esposta in spazi comuni, deve rispettare delle regole uguali per l’intera collettività. Al contrario, senza regole, si finirebbe per vivere in una giungla di messaggi, in cui nulla avrebbe più alcun senso o alcuna attendibilità. Vediamo quindi cosa è utile sapere per poter affiggere un cartellone pubblicitario temporaneo (o permanente) o qualsiasi altra forma di pubblicità sulle strade.
Si definisce abusiva qualsiasi forma di pubblicità sprovvista di autorizzazione. Nel caso della pubblicità su strada, questa autorizzazione è rilasciata dall’Ente proprietario della strada stessa (Codice della Strada – Art. 23 – comma 4).
La superficie massima di un cartellone pubblicitario extraurbano è di 6 mq (per faccia, ad esempio un cartellone 3×2 m, non è invece ammesso il 4×3 o il 6×3 m; questo tipo di impianto può essere autorizzato solo per pubblicità su affissione all’interno dei comuni).
Un’azienda interessata ad avere una propria pubblicità su strada, solitamente si rivolge alla più vicina agenzia concessionaria di pubblicità sul territorio. Gli impianti pubblicitari, per poter essere autorizzati, devono in ogni caso rispettare le distanze dagli altri elementi della strada, come le intersezioni (incroci), le rotatorie e i segnali stradali di pericolo. Questo per il principio di non interferire in alcun modo, né ridurre la visibilità o l’efficacia, rispetto ai segnali stradali. Quindi: non devono arrecare disturbo visivo agli utenti della strada e distrarre l’attenzione con conseguenze pericolose per la sicurezza della circolazione.
Sono inoltre vietati i pannelli, tabelloni e cartelloni su cavalcavia stradali e loro rampe, sulle Autostrade, raccordi autostradali ed extraurbane principali in prossimità dei corsi d’acqua e all’interno dei parchi.
Ci sono poi delle limitazioni a livello di grafica: sono vietati i cartelli e cartelloni pubblicitari rifrangenti, oltre che luminosi, e quelli che per colori e forma possono confondersi con la segnaletica stradale. Ad esempio sono generalmente vietati colori quali: prevalenza di rosso, bianco su fondo verde o su fondo blu, giallo su fondo nero. Sono allo stesso modo vietate le frecce e ogni forma di indicazione che possa confondersi con la segnaletica, mentre le distanze possono essere espresse in metri e non in chilometri.
L’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) prima e il codice della strada poi hanno espressamente vietato:
“qualsiasi forma di pubblicità, su strade e veicoli, avente contenuto sessista, violento, offensivo o comunque lesivo dei diritti civili, del credo religioso e dell’appartenenza etnica ovvero discriminatorio.”
Conoscere il tipo di sanzioni è importante, perché spesso si può essere indotti a pensare che non hanno conseguenze dirette sul pubblicizzato. La pena pecuniaria a carico del committente del messaggio va invece dai 357 ai 2.000 € (Art. 23 – comma 11). Alla sanzione consegue l’immediata rimozione del cartellone (quindi la sanzione non dà comunque alcun diritto a mantenere il messaggio al suo posto). In caso di mancata rimozione da parte dell’autore della violazione, vi provvede l’ente proprietario della strada, con addebito delle spese al medesimo soggetto, al proprietario del terreno e al pubblicizzato.
Questa imposta dipende da diversi fattori:
Le tariffe possono essere variate annualmente dal comune, mediante delibera emessa entro i termini di approvazione di bilancio.
La normativa che disciplina il settore della pubblicità esterna e in particolare di quella su strada fa riferimento a:
Per conoscere altri aspetti specifici della pubblicità esterna e sui media Outdoor, ti consigliamo anche questi articoli:
Anche se solo in questi ultimi anni in Italia i modelli ESG (Environmental, Social and Governance) si stanno realmente imponendo come argomento di rilievo e fattore di attenzione per le aziende, possiamo affermare con orgoglio che – senza attendere veri e propri obblighi normativi a riguardo – Wayap ha tenuto nella giusta considerazione questi aspetti già a partire dal 2007.
Nella nostra idea di azienda, infatti, più che un ulteriore onere o un adempimento o una “faticosa” adesione a nuovi requisiti qualitativi, la compliance ESG riflette il nostro sentire, nonché un naturale modo di essere. Chi conosce Wayap non da oggi o da ieri, sa bene che l’impegno verso pratiche sostenibili, la trasparenza amministrativa e societaria, nonché la volontà di costruire un rapporto di fiducia anche con gli stakeholder interni, ancor prima che con quelli esterni all’azienda, fanno da sempre parte della nostra forma mentis.
Sostenibilità e impatto ESG di un’azienda non vanno confusi con discorsi di tipo ideologico o sociologico. Piuttosto la crescente importanza socioeconomica della sostenibilità ambientale, è sempre più sottolineata da autorevoli studi sul cosiddetto green megatrend cioè quella tendenza di lungo termine che avrà un impatto significativo e duraturo sulla società, sull’economia, sulle tecnologie e sull’ambiente a livello globale.
In particolare in un mercato come quello dell’Unione Europea esistono sensibilità specifiche sul tema, rispetto ad altre aree del mondo. Inoltre ai cittadini viene riconosciuto un livello più elevato di consapevolezza e attenzione all’etica ambientale, contribuendo a generare una maggiore sensibilizzazione green anche per tutti gli stakeholder.
Questo acronimo ESG definisce e si riferisce fondamentalmente a tre aree di valutazione dell’impatto e del modus operandi di un’azienda.
La E di ESG riguarda nello specifico l’impatto ambientale dell’azienda, inclusi la gestione delle risorse naturali, le emissioni di carbonio, la gestione dei rifiuti e le policy per migliorarne la sostenibilità. Per Wayap, che da gennaio 2025 è un’azienda che si alimenta con energia 100% green autoprodotta con zero emissioni di CO2, il rispetto e la cura dell’ambiente sono partiti già dal luogo stesso in cui si è sviluppata la sede operativa, per poi trasferirsi alla scelta dei materiali con cui sono prodotti i nostri impianti pubblicitari (l’alluminio è riciclabile fino al 98%) e all’eliminazione progressiva della carta dai nostri flussi di lavoro.
Questa S focalizza il come vengono esaminate le pratiche sociali dell’azienda. Include fattori come la gestione delle risorse umane, la diversità e l’inclusione, le condizioni di lavoro, il rispetto dei diritti umani, le relazioni con la comunità e la responsabilità sociale. Ogni azienda infatti gestisce relazioni con i propri dipendenti, le comunità locali e i diritti stessi delle persone.
Anche in questo caso, consapevoli dell’impegno richiesto da un lavoro come il nostro, la cura delle risorse umane personale nel tempo ci ha portati a scelte responsabili ed economicamente impegnative. Ad esempio siamo consapevoli della forza, ma anche della responsabilità finanziaria, nel credere in una rete vendita interna all’azienda, nella Parità di Genere e nella tutela dei dipendenti in qualunque situazione, non ultima la gestione della recente pandemia che nel rispetto delle regole emergenziali non ha mai trascurato le esigenze relazionali e umane dei lavoratori.
Allo stesso modo, poiché abbiamo circa 5.000 posizioni pubblicitarie di proprietà sul territorio italiano, è nostra cura che queste migliorino il decoro dei contesti urbani ed extraurbani in cui sono installate, aggiungendo valore al territorio stesso.
Inoltre negli anni, in più di un’occasione, abbiamo supportato le pubbliche amministrazioni nella definizione di nuovi standard estetici e di design per l’inserimento di postazioni pubblicitarie e informative per i cittadini, anche in contesti ad alto valore storico e artistico, come nel caso del centro storico di Noto, Patrimonio UNESCO.
La G di ESG riguarda la qualità della gestione aziendale, la struttura di governance, valuta la trasparenza, l’etica aziendale, la gestione dei rischi e le politiche anticorruzione. Al riguardo è difficile concentrare in poche righe quanto per Wayap la trasparenza, oltre che fattore anche architettonico di un ambiente di lavoro aperto, salubre e luminoso, si traduca in costanti momenti di confronto e appuntamenti periodici realmente finalizzati all’inclusione e alla massima partecipazione di ogni singola persona alle scelte e alla vita aziendale.
E, se ci teniamo a sottolineare in particolare questo aspetto, non è per gratificarci, quanto più per condividere la sorpresa e la soddisfazione di tutte quelle occasioni in cui nel tempo questa caratteristica è stata effettivamente notata e percepita anche dall’esterno.
Nella pratica, andando oltre il valore che nel tempo hanno assunto le varie Certificazioni europee per le aziende, che pur sempre Wayap ha perseguito in tempi ormai lontani, in un mercato sempre più globalizzato, dove ad esempio anche la pubblicità esterna di tipo locale si può ormai acquistare su piattaforme online di respiro internazionale, è evidente ad esempio come gli investitori stiano integrando sempre più i criteri ESG nelle loro decisioni.
Gli investitori infatti utilizzano i rating ESG per prendere decisioni informate su dove allocare i loro capitali. Questi dati possono influenzare i portafogli di investimento, spingendoli verso aziende con migliori pratiche di sostenibilità.
La sostenibilità, quindi, viene riconosciuta come un elemento cardine per il successo dell’impresa nel medio e lungo termine.
In questo contesto, un’impresa Sostenibile avrà una potenziale riduzione del costo del capitale (fungerà cioè da catalizzatore di nuovi investimenti) e, pertanto, potrà creare maggior valore aziendale. La sostenibilità avrà, quindi, un impatto positivo sui componenti del costo del capitale:
Un’azienda che adotta buone pratiche ESG è chiaramente vista come meno a rischio e più resiliente in vista di sfide sempre più complesse, in termini di nuove tecnologie e mercati in frenetica evoluzione, come nel caso del rapido sviluppo del Digital Out Of Home.
Se in un settore come quello della pubblicità esterna il rispetto delle norme fa già di per sé la differenza fra realtà che decidono di affacciarsi al mercato con approcci completamente diversi e a volte clamorosamente contrapposti, come dimostrato da decenni di campagne su strada coperte dalla dicitura “manifesto abusivo”, è chiaro che Wayap ha già da tempo compiuto la propria scelta di campo anche su questo punto.
Per questo oggi, adeguarsi a normative ESG più specifiche, come quelle in linea con la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), è un altro passaggio pressoché naturale.
In un mercato che richiede rapidità di risposta e la massima efficienza operativa, sappiamo che adottare pratiche sostenibili porta verosimilmente a una gestione più efficiente delle risorse, razionalizzando gli stessi costi operativi e migliorando la redditività a lungo termine.
Se stai leggendo questo articolo e sei un’azienda italiana che volesse implementare efficacemente un Assessment ESG, questi in breve sono i passaggi da seguire.
Per tutte le ragioni fin qui esposte, riteniamo sia fondamentale, per ogni azienda che vuole rispettare e abbracciare i nuovi modelli ESG, iniziare il proprio percorso con la valutazione dell’impatto aziendale o “assessment ESG”, una pratica che attraverso centinaia di parametri misura le performance aziendali, attraverso framework europei riconosciuti, inerenti agli impatti ambientali, sociali e di governance che l’azienda genera in termini sia positivi che negativi.
Questo sguardo, che allarga in maniera significativa la visione aziendale dal solo focus economico a quello multi-area come fin qui descritto, permette di avere un “quadro di controllo” molto più ampio, sia a beneficio di chi governa l’impresa, sia di chi attraverso qualsiasi relazione ne fruisce in attivo o passivo le proprie attività, come nel caso di Stakeholder o Shareholder.
In una città viva e vitale come Bologna, la comunicazione su affissione pubblicitaria può dare importanti risultati e per questo va curata non scegliendo a caso i cartelli, tabelloni e cartelloni pubblicitari, bensì veicolata possibilmente con impianti e spazi pubblicitari di cartellonistica strategici e ben posizionati, ad esempio su poster 4×3 di sicuro impatto.
L’affissione cittadina su impianti con cartelloni 4×3 è a Bologna tra i mezzi pubblicitari di maggiore efficacia. Questo ad esempio per promozioni a tempo, aperture o lancio di prodotti e servizi.
Inoltre, rispetto all’affissione pubblicitaria tradizionale, regolata attraverso il calendario nazionale delle quattordicine, Wayap propone in esclusiva anche la formula Permoranea®. Questa permette una gestione economica più conveniente nella pianificazione pubblicitaria, cioè con contratti di più lunga durata. Diventa cioè possibile disporre per più mesi o per un intero anno di una determinata postazione pubblicitaria, ma con la possibilità di cambiare il messaggio in ogni momento, al solo costo di stampa.
Permoranea® permette anche di ripensare in modo completamente nuovo l’uso della tradizionale pubblicità cosiddetta “permanente”. Pensate ad esempio ai cartelli e cartelloni pubblicitari di avvicinamento al vostro punto vendita su Bologna o dintorni, posizionati sulle strade extraurbane ad alta percorrenza. Oltre all’indicazione del brand e alla distanza, ora possono di volta in volta veicolare la promozione del momento o qualunque altro nuovo servizio o altre novità.
Anche anche a Bologna la pubblicità cartellonistica raggiunge la massima efficacia quando può veicolare campagne affissione di grande impatto su strade ad alta percorrenza. Questo, con Wayap, è possibile da tutti i punti di accesso al centro città. Da sud con le postazioni e i cartelli pubblicitari su Viale Cavina e Viale Vighi. Arrivando da est da Via San Donato e Via della Fiera, così come da nord-est nei pressi di FICO Eataly World, ad esempio da Via Salgari.
L’offerta di cartelli, tabelloni e impianti pubblicitari Wayap a Bologna comprende naturalmente anche tutti gli accessi da nord, come Via Stalingrado, Via Gagarin, Via Vittorio Sabena, Via Prati di Caprara o a ovest come Via Giuseppe Di Vittorio, Via Quirino Di Marzio e Via Gandhi.
Importante ricordare che è sempre possibile scegliere e acquistare sia le singole postazioni mirate, in base a esigenze specifiche, che l’intero circuito cittadino di cartelli pubblicitari su tutta Bologna.
Anche per la vostra pubblicità su strada lungo la via Emilia tra Bologna e Imola, i cartelli e cartelloni per affissioni pubblicitarie Wayap possono darvi la copertura che cercate.
Insieme alla massima versatilità nella pianificazione dei messaggi, nonché una perfetta resa di stampa su pellicola PVC, la bifaccialità e il posizionamento perfettamente perpendicolare al senso di marcia.
Che il messaggio promozionale sia su San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia, Castel San Pietro Terme e fino a Imola, gli spazi e le postazioni pubblicitarie per affissione Wayap sono presenti sulla SS9 Via Emilia Imola anche nei pressi dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” o lungo Via Selice (SP 610).
Wayap è un’azienda consolidata che opera in modo tecnologico e innovativo nel settore della pubblicità cartellonistica e delle affissioni pubblicitarie: dal 1964 può vantare un’importante selezione di cartelli, tabelloni, pannelli, cartelloni e schermi Led pubblicitari a Roma, in tutto il Lazio (circuito “Domination Lazio”) e in generale nelle regioni del centro e nord Italia, che possono essere noleggiati direttamente da aziende o anche da agenzie pubblicitarie per conto dei rispettivi clienti.
Pertanto, se sei alla ricerca di affissione pubblicità, cartelli e cartelloni pubblicitari, ma anche pubblicità digitale su schermi LED a Roma, così come in tutta la provincia, il nostro staff di esperti sarà a tua completa disposizione per una consulenza gratuita.
Clicca sull’immagine per andare all’articolo dedicato alla pubblicità su cartelloni con schermi Led.
Quando una ditta, un’attività commerciale, un’agenzia pubblicitaria o qualunque altro tipo di ente, azienda o società di servizi ha bisogno di una campagna su cartelloni stradali o affissioni pubblicitarie a Roma per aumentare la propria visibilità, la prima cosa da fare è contattare una società concessionaria di spazi pubblicitari (Wayap è tra queste) e chiedere se nella propria zona d’interesse ci sono postazioni disponibili nell’immediato.
In alternativa può prenotare per tempo una pianificazione ad hoc per un determinato periodo. A quel punto, se non lo si è già fatto, sarebbe opportuno incaricare subito dei professionisti (studi grafici, agenzie di pubblicità o altri consulenti di comunicazione) per realizzare il bozzetto del messaggio pubblicitario (in gergo tecnico layout) della campagna. Questo può essere solo grafico, con logo e breve testo, per una buona leggibilità anche da una certa distanza, oppure avere anche un’immagine e in quel caso la parte testuale dovrebbe essere ancora più sintetica.
In qualità di concessionaria di pubblicità, Wayap ti accompagna passo dopo passo nella scelta delle postazioni, dei materiali e degli strumenti più adatti al messaggio che vuoi comunicare, oltre che alla location più strategica. Lo vedrai dal primo momento: daremo vita a una campagna pubblicitaria su affissione a Roma assolutamente personalizzata e costruita su misura delle tue esigenze, per un perfetto piano di avvicinamento al punto vendita.
I pannelli, tabelloni, cartelli e cartelloni pubblicitari per affissioni pubblicità a Roma realizzati e installati da Wayap rispondono alle normative di sicurezza e agli standard di qualità più rigidi, per offrirvi un prodotto duraturo nel tempo e soprattutto fruibile e sicuro.
Per la pubblicità su affissione nelle zone più centrali di Roma, le postazioni con i pannelli, cartelli e cartelloni pubblicitari Wayap sono presenti lungo strade come Via Paisiello, Viale Tiziano, Stazione Acqua Acetosa e in molti punti di Via del Foro Italico.
Anche proseguendo lungo le più importanti arterie in entrata e uscita a nord di Roma, gli spazi affissione su cartelli e tabelloni pubblicitari Wayap sono localizzati lungo Corso Francia, Viale Tor di Quinto e la Cassia Nuova. In generale, per tutte le attività commerciali interessate a fare pubblicità affissione sulla Via Cassia fra le zone Tomba di Nerone, La Giustiniana, La Storta e la statale SS2 verso Isola Farnese e Olgiata, nonché sulla SP 493 Braccianese e la SP 12/a Formellese fino a Formello, i cartelli e cartelloni pubblicitari Wayap offrono la massima copertura del territorio.
Lo stesso discorso vale per le zone di Prima Porta, Sacrofano e sulla Via Tiberina, così come nei vari punti strategici della via Salaria, compresi i punti Aeroporto Roma Urbe, Motorizzazione Civile Roma Nord, le zone di Colle Salario e Settebagni, la Tenuta di Santa Colomba e così via fino a Monterotondo. La pubblicità in affissione sugli spazi pubblicitari copre altresì la Circonvallazione Salaria, Prati Fiscali, Via della Bufalotta e Via di Settebagni nei pressi di IKEA e Porta di Roma. I nostri cartelli e cartelloni pubblicitari sono presenti in più punti anche su Via Nomentana e la successiva SP 22/a fino a Colleverde di Guidonia.
La copertura pubblicitaria di tutto il perimetro in entrata e uscita da Roma è garantita anche sul versante est grazie ai vari spazi pubblicitari su via dei Monti Tiburtini, prima e dopo l’Ospedale Sandro Pertini, sull’intera Via Tiburtina – dalla Stazione fino a Tor Cervara – così come su Via Marco Simone, sulla SP 28/b Settecamini Guidonia, Via Fiorentini, Via Bergamini, Viale della Serenissima, Via Collatina e Via Bonifati in corrispondenza del Centro Commerciale Roma EST.
Allo stesso modo potrete pianificare le vostre campagne pubblicitarie e promozioni su affissione lungo Via Prenestina Poli e la via Polense (Strada 49/a) fino a Corcolle, Via di Rocca Cencia, sulla Strada Provinciale 13/c Osa Gallicano e su Via Prenestina Bis. Anche a sud est i tabelloni e spazi pubblicitari Wayap sono disponibili lunga tutta la Via Casilina fino a Montecompatri, Via di Tor Bella Monaca, sulla Via Pedementona dei Castelli 77/b fino alle zone La Selvotta e Via di Vermicino.
L’ampio territorio a sud di Roma, con tutte le sue strade a medio e alto scorrimento, è adeguatamente coperto dagli spazi pubblicitari Wayap. Questi sono infatti strategicamente posizionati su Via di Torre Spaccata, Via del Fosso di Santa Maura, Via Tuscolana e SC 215, Via Casal Morena e tutta la Via Anagnina (SC 511) fino a Grottaferrata, così come sulla Via Ciampino Morena (SC 68/b) e la Via di Ciampino SR D007 fino al comune di Ciampino.
Anche procedendo lungo tutte le strade a sud di Roma che portano verso il litorale, le affissioni per pubblicità su cartelli e cartelloni Wayap sono sempre possibili su Via Ardeatina e SP 101/a Albano Torvaianica fino al territorio di Pomezia, Via Laurentina ed SP 95/b, Via Pontina SS 148 prima e dopo Spinaceto, quindi la SP 6/f Via Pratica di Mare Ostia Anzio fino al litorale a Campo Ascolano. Altre postazioni per affissioni pubblicitarie sono presenti sulla Strada comunale Mezzocamino, Via Cristoforo Colombo, SP8 Via del Mare all’altezza di Vitinia, Via della Magliana e la Strada comunale Tempio degli Arvali vicino la stazione Magliana. La Via Ostiense 8/bis all’altezza di Dragona e proseguendo fino a Via della Scafa a Fiumicino, ma anche Via del Casaletto e Via Portuense SP 1/a sono altresì coperte dalle nostre postazioni pubblicitarie.
Anche entrando o uscendo da Roma dal versante ovest Città del Vaticano, i nostri cartelli, tabelloni e cartelloni pubblicitari sono presenti su Via Baldo degli Ubaldi, Via Anastasio II, Circonvallazione Aurelia, Via della Pineta Sacchetti e in generale su tutta la SS1 Aurelia comprese le aree fra Malagrotta e Castel di Guido fino a via Fontanile Mezzaluna dove inizia il territorio di Fiumicino. Qui puoi in particolare scoprire il nuovo circuito LED Roma.
Le nostre affissioni vengono collocate in luoghi strategici per garantire ai clienti un alto numero di visualizzazioni della propria pubblicità ogni giorno e a ogni ora.
Attualmente, il circuito di pubblicità digitale Wayap su schermo Led a Roma copre le seguenti vie:
Il sistema che ci permette di rilevare i dati sui passaggi giornalieri di persone e veicoli davanti a ciascun impianto digitale Wayap a Roma è 100% Privacy Compliant (qui l’informativa estesa).
Inoltre, grazie alla pratica funzione PIANIFICA, con pochi clic potrai disegnare la zona su cui vorresti pianificare la tua prossima campagna. In poco tempo ti manderemo gratuitamente e senza impegno una proposta di pianificazione ad hoc!
Cosa aspetti? Non perdere l’occasione di prenotare le postazioni migliori e acquistare i cartelloni e tabelloni pubblicitari perfetti per la tua azienda!